Image Hosted by ImageShack.us

mercoledì, marzo 22, 2006

V per Vendetta


Torno alla tastiera dopo due settimane di sostanziale magra cinematografica (almeno per quanto mi riguarda), ma almeno torno soddisfatto.
Il debutto alla regia di James McTeigue, già regista della seconda unità della trilogia di Matrix, non è certo il capolavoro che avrebbe potuto essere, ma ha il merito di essere un film che non verrà dimenticato presto. Merito che in realtà è da ricondurre all'opera grafica di Alan Moore, autore di fumetti tra i più stimati, alla quale il film si ispira. Peccato che Moore abbia disconosciuto la trasposizione filmica, ma è comprensibile, è sempre difficile rendere giustizia a un capolavoro.
La forza del film infatti va ricercata non tanto nei pregi cinematografici, quanto nella carica eversiva della trama, una storia di liberazione, e non certo di terrorismo come molti hanno fatto intendere. L'eroe, per quanto usi metodi poco ortodossi e predichi un'apologia della violenza (in condizioni in cui questa si rende necessaria), non è altro che un liberatore del popolo. L'Inghilterra di un futuro prossimo venturo infatti è oppressa da una dittatura fascista ed è il protagonista che riporta il popolo a sperare e lottare per la propria libertà.
Ma se la storia è una bomba, dal punto di vista cinematografico invece il film lascia un po' a desiderare. Vuoi perché la sceneggiatura dei fratelli Wachowski (veri deus ex machina della pellicola) sacrifica e modifica (o stravolge) alcuni aspetti chiave del fumetto ed è un po' troppo prolissa nei dialoghi, in alcuni momenti un po' complicati da seguire (un po' come quelli dell'architetto di Matrix, per intenderci). Vuoi perché l'eroe ci mette un po' prima di entrare nelle grazie dello spettatore. In ogni caso alcune sequenze, come quando si narra la storia di Valerie o quella riguardo l'instaurazione della dittatura, sono davvero affascinanti e altre, come quella finale, a mio parere sono memorabili.

Voto: 7 / 10

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Sequenze memorabili e semplificazione a go go, giusto... Poi c'è Street fighting man in colonna sonora (che McTeigue si sia ricordato che ha lavorato anche a Street fighter il film?), scelta tamarrissima...
JerryGarcia85

venacut ha detto...

regardless, vis-a-vis...
lol

Anonimo ha detto...

Finalmente un film che vale il prezzo del biglietto, tra l'altro offerto da jecke, il che lo ha reso ancora migliore.
Il film mi è piaciuto per ciò che racconta pergli argomenti che affronta e le morali che ne scaturiscono (argomenti per altro meno inverosimili di quanto si pensa in questo periodo), prescidendo da non riconosciute paternità aspetti tecnici di cui, per somma ignoranza non so nulla. Spero di rividerlo molto presto. Grazie leale
per il biglietto.

Anonimo ha detto...

spero che la mia avventura con questo film vada a finire meglio della maledizione di wallace and gromit!!
saluti, ico!

Torakiki ha detto...

Eh, dopo una VITA che non andavo più al cinema ( qualcuno ha visto nelle sale films orientali? Basta Horror però!! ) mi hanno convinto a vedre questo. Mi ha lasciato parecchi dubbi, però. Prolisso all' inverosimile il protagonista e si ha la sensazione che il regista ( mai sentito ) abbia messo troppa carne al fuoco. Bello il finale, ma nel mezzo il film spesso arranca. E io che volevo andare a vedere Doom ( il cinema dagli occhi a palla mi ha rotto, ma le supercagate me le vado a vedere volentieri, hehehe ).

Tora

Anonimo ha detto...

sono l'unico che non l'ha trovato eccezionale sto film?
ghghgh

Anonimo ha detto...

Sinceramente non ho letto l'opera di Alan Moore ma il film mi e' piaciuto davvero molto.
Moore ha disconosciuto la versione cinematografica?
Dovrebbe tenere conto che realizzare un film da un fumetto non e' affatto facile e quest'opera mi sembra ci sia riuscita piu' che discretamente se si fanno altri paragoni come spider-man o X-men che sono stati completamente stravolti nella loro versione in celluloide.
Se Moore viuole un fil fatto come si deve da un suo fumetto prenda esempio da Frank Miller che si e' seduto alla regia accanto a Rodriquez e Tarantino per girare quel capoloavoro di "Sin city"

Martoz

Anonimo ha detto...

film eccezionalissimo!!!!e con questo riassumo tutto!!!

una grande natalie portman poi...