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lunedì, febbraio 04, 2008

Cloverfield

Mi sono dovuto trattenere. Se avessi scritto un post su Cloverfield appena tornato dal cinema sarebbe stato un insieme di onomatopee e di versi, simili a quelli di un tifoso di football durante il Superbowl. Per fortuna invece sono riuscito a controllare l'entusiasmo e a mitigarlo fino a oggi, giorno in cui mi sento pronto per scrivere perché questo è un gran bel film.
Rob (Michael Stahl-David) è in partenza per il Giappone per motivi di lavoro. Durante la festa di addio però qualcosa attacca New York, distruggendo la Statua della Libertà e seminando il panico tra la gente. Mentre tutta la città cerca una via di fuga, Robert decide di tornare indietro per salvare la sua ragazza, aiutato da Lily (Jessica Lucas), Marlena (Lizzy Caplan) e l'amico Hud (T.J. Miller), che riprende tutto l'evento con una videocamera.
Le immagini che scorrono sullo schermo sono proprio quelle riprese da Hud e lo spettatore non può che ritrovarsi catapultato nel bel mezzo dell'azione, catturato dalla regia in soggettiva e dalla frenesia delle scene. Prodotto da J.J. Abrams e diretto da Matt Reeves , ovvero due delle menti dietro il successo di Lost, Cloverfield è un film che ti lascia aggrappato alla sedia per un'ora e mezzo, senza un attimo di tregua. Questa volta, l'esperimento della soggettiva, fallito miseramente in un'altra celebre occasione, a mio avviso funziona egregiamente. E' curioso anche accorgersi a film finito della totale assenza di colonna sonora, che solitamente è uno dei pilastri di una pellicola, almeno dal punto di vista emozionale.

Voto: 8 / 10

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bravo Jecke, da vedere......solo ed esclusivamente al cinema.

Poi leggete qui:

http://www.spietati.it/archivio/recensioni/rece-2007-2008/c/cloverfield.htm

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