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martedì, maggio 06, 2008

Iron Man

Personalmente Iron Man non è mai stato uno dei miei eroi preferiti, per quanto riguarda casa Marvel, essendo sempre stato più affezionato a figure come quella di Peter Parker, piuttosto che Tony Stark. Ma ciò che vale per i fumetti su carta, non vale per quelli su pellicola. Dal 2000, anno di produzione del primo X-Men, i film a carattere superomistico sono diventati una delle produzioni di punta del panorama hollywoodiano. In questa ondata di comic-movies però, sono pochi quelli che si salvano dal giudizio critico. Iron Man è uno di questi.
Jon Favreau mi aveva inizialmente fatto dubitare del progetto, ma alla fine mi sono dovuto ricredere. La prima produzione Marvel è, mi si perdoni il brutto gioco di parole, la prima produzione Marvel. Quello che intendo dire è che per la prima volta il film che scorre sullo schermo è davvero una trasposizione del fumetto creato da Stan Lee. Negli altri casi, anche illustri (leggi i film di Raimi o di Singer), c'era sempre qualcosa che impediva la sinergia tra le strip e le scene. Non so se il merito sia davvero di Favreau, del quale sinceramente non smetto di dubitare, ma rimane il fatto che Iron Man è un film di intrattenimento in piena regola. Il film scorre veloce e divertente per tutta la sua durata, senza insistere eccessivamente sulle consuete questioni esistenziali o su morali forzate. E le scene più puramente action, beh, fanno il loro sporco dovere.
Sicuramente ha giovato alla produzione la presenza di Robert Downey Jr., che interpreta Tony Stark divertendosi e divertendo il pubblico, in un ruolo che sembra gli sia stato costruito addosso: perfetto. Meno entusiasmante invece la prova dell'irriconoscibile Jeff Bridges, villain a mio avviso poco affascinante nonostante il massiccio look finale. Infine non posso che gioire per la presenza della bella e brava Gwyneth Paltrow, inspiegabilmente scomparsa dalle scene (importanti) per diversi anni.
Leggo in giro che è bene restare fino alla fine dei titoli di coda. Io non l'ho fatto, me tapino.

Voto: 7 / 10

8 commenti:

domenico ha detto...

a me invece hanno tranciato bruscamente i titoli di coda, una cosa brutta, dato che ci tenevo a capire perché valesse la pena restare ^^

Anonimo ha detto...

D'accordissimo, soprattutto sul ruolo di Tony Stark che sembra davvero cucito addosso a Robert Downey Jr.
P.S: Finalmente sei tornato! Che fine avevi fatto? :P
Ale55andra

jecke ha detto...

@honeyboy: brutta roba, ma pensa che a me una volta hanno tranciato il film. ed era "The New World"..
@ale55andra: grazie grazie. impegni veri o presunti e pochi film entusiasmanti mi hanno tenuto via per un po'. spero di essere tornato in pianta stabile! :)

Anonimo ha detto...

Oh sì, saresti MOLTO dovuto rimanere!

Anonimo ha detto...

sembra tutto molto surreale

jecke ha detto...

Anche il tuo commento appare un po' surreale, caro anonimo. Me lo spiegheresti meglio? :)
Ohdaesu, non ho richiesto il tuo intervento. Già lo so che mi son perso una chicca.

Felipegonzales ha detto...

Robert Downey Jr. è veramente bravo e gli effetti davvero speciali. Un mio post su http://felipegonzales.blogspot.com/2008/05/iron-man-al-cinema.html

Anonimo ha detto...

si il cammeo finale c'è, è fico, è il primo indizio che ci fa capire che i prossimi film marvel saranno in "continuity", cioè coesisteranno e le storie si incroceranno. per es. nel nuovo hulk non bisognerà aspettare tutti titoli di coda per vedere il cammeo di "collegamento", c'è subito, forse perché hanno capito di aver fatto una cavolata con iron man!

volete sapere il perché di tutto ciò? nel 2010 uscira thor, cap america non so quando ma fanno anche lui e nel 2011, ciliegina finale, the avengers, mitico superguppo formato da vari eroi marvel tra cui, i più importanti sono appunto iron man, thor cap. america e per un periodo anche hulk. chiaro ora?

l'unico punto a sfavore: nick fury interpretato da samuel l jackcson, quando nick è bianco...è non è una cosa alla quale si può passar sopra come al kingping di daredevil nero quando è bianco nei fumetti. lì andava bene anche perché era difficile trovare un attore bianco di quella stazza che non fosse palesemente palestrato e il fatto di usare uno di colore aggiunge un tocco di gang newyorkese.
ma c'è una spegazione anche a questo: nella serie parallela e meno importante "Ultimate" dell'universo marvel (la quale a me personalmente non piace), nick fury è palesemente la trasposizione di samuel l jackson nei fumetti...guardare per credere

ma perché non riproporre un david hasselhoff che egregiamente lo aveva già rappresentato in uno spassosissimo b movie degli anni 90passato solo sull'allora tele+! l'età?no problem nick fury è abbastanza attempato...hassellhof sarebbe perfetto, ma sapete, jackson è da budget e prestigio più elevati!

comunque sono alex, ho perso la password per lasciare il mio nome nei post... :(